Alberto Grosso affida ancora una volta alle competenze della casa editrice BookSprint il racconto di un evangelista di Gesù. “Marco: il volto di Gesù svelato” è il suo nuovo libro, un diario di vita in cui Marco racconta in prima persona del suo rapporto con Gesù e delle vicende che lo hanno legato a lui. Il libro, con le sui 182 pagine, è fruibile nella consueta duplice veste del libro cartaceo e dell’e-book.
1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere e fermare i pensieri fuggitivi sulla pagina. Ho il vizio di scrivere. Fin dagli anni di scuola, dopo la lettura di un libro, riassumevo nello scritto le linee essenziali dell'opera.
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Il piccolo e grande mondo in cui si vive, le esperienze, le meraviglie della natura, tutto diventa un interrogativo uno stimolo a presumere una dimensione metafisica, trascendente, un'energia logica gravitazionale, un principio. Come dire: "In principio era il Verbo".
È possibile rivivere la predicazione di Giovanni ai tempi nostri? In un'epoca che sembra aver dimenticato Dio, che mette davanti a tutto e tutti l'Io individuo e individuale, si può ancora parlare di Fede, Speranza, Amore per il prossimo e della Parola di Dio? Sì che si può, si deve. Ne è convinto Alberto Grosso, che torna in libreria con "Giovanni: un varco di luce – Il diario di un'anima", il suo ultimo libro storico-biblico pubblicato dalla BookSprint Edizioni e disponibile nel classico formato della brossura cartacea.
Alberto Grosso è l’autore di “Sotto il cielo di Galilea”, un romanzo storico-biblico che si presenta come una rivisitazione della vita di Gesù. Il libro pubblicato dalla Giovane casa editrice BookSprint Edizioni, è fruibile sia nella classica veste della brossura cartacea, sia nella più moderna veste del formato elettronico.
1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
È un bisogno. Ho il vizio di scrivere. Qualunque genere anche traduzioni dal latino. Mi sono i9nteressato alle Georgiche di Virgilio, ormai dimenticate. Mi sento coinvolto specialmente nella narrativa. Ho scritto anche delle biografie. L'ultima biografia che mi ha emozionato riguarda un missionario, mio compagno di studi, morto in Kenia: un seme fecondo in un terreno fertile che produce frutti di pace.